Il significato del simbolo dell’orso non ha un’interpretazione a senso unico, in quanto all’animale vengono affidati significati contrastanti fra loro, fatti di forza e maternità, coraggio e gentilezza, maschile e femminile. In generale, comunque, dell’orso si riconosce sempre la sua affidabilità, dettata un po’ dalla sua fisicità imponente, un po’ dalla sua natura amorevole e difensiva. Per via della grande diffusione dell’animale nel globo terrestre, lo stesso è stato accolto come simbolo da tante popolazioni nella storia, spesso anche diverse tra loro.
Cosa simboleggia l’orso?
Come già detto, il simbolo dell’orso è piuttosto versatile nelle interpretazioni; da una parte, l’animale è un compendio di buone qualità, le quali spaziano dalla forza fisica a quella di volontà, dal coraggio alla determinazione. Si riconosce nell’animale anche il suo senso di protezione verso i propri cuccioli, che lo rende solido e amorevole, così come gli si riconosce gentilezza che lo porta ad essere rappresentato per esprimerla.
Ma se non è tutto oro quel che luccica, è altrettanto vero che l’orso, nella sua stazza imponente e forte muscolatura, è altresì visto come simbolo di forza, che porta ad accostare l’animale all’aggressività, alla bramosia, alla cattiveria ed alla voglia di prevalere. Una dicotomia che porta il simbolo dell’orso ad avere attribuzioni ora maschili, ora femminili, a seconda del contesto; può voler raccontare una grande voglia di fare, una spinta alla fermezza ed alla determinazione, così come può esprimere sentimenti materni, protettivi, familiari.
L’orso come simbolo di pazienza e introspezione
Nelle tante interpretazioni a cui si presta il simbolo dell’orso, e da cui partire per comprendere se l’animale può o meno esprimere al meglio i nostri sentimenti in forma di tatuaggio, c’è l’accostamento alla pazienza a cui ricorrono i giapponesi. Nella cultura nipponica l’animale è particolarmente elevato a simbolo di eroismo e pazienza, oltre a vedersi riconosciuta una grande affidabilità.
Ancor più elevata è l’interpretazione dei comportamenti dell’orso a carattere di introspezione, a cui spesso è accostato per via del semi-letargo in cui cade nei periodi freddi dell’anno. Al contrario di molti animali, infatti, gli orsi tendono a raffreddare il proprio corpo diminuendone la temperatura in inverno, rallentando il battito del cuore ma senza mai addormentarsi del tutto, rimanendo tutto sommato vigile e in grado di crescere la prole. Non si perde mai, dunque, ma riesce in ogni caso a ritagliarsi attimi di allontanamento dal mondo, rimanendo da solo a fare i conti con se stesso. Ed è che qui che si consuma l’interpretazione introspettiva, che invita gli esseri umani a ricercarsi senza mai escludersi.
Tatuaggio orso: quando farlo, idee e spunti
Alla luce delle interpretazioni storicamente date al simbolo dell’orso, possiamo dunque valutare se questo animale può o meno fare al caso dei nostri sentimenti, delle sensazioni che vogliamo trascrivere sul nostro corpo in forma di tatuaggio. Il tatuaggio dell’orso è l’ideale laddove ci si trovi in un momento della nostra vita dove è richiesta grande responsabilità; la formazione di una famiglia, una scelta importante e altruista possono essere raccontate con il tatuaggio dell’orso.
Ugualmente, tatuarsi un orso è la scelta perfetta se si vuole trascrivere sulla propria pelle il raggiungimento di un traguardo per cui si è lottato a lungo, così come può esprimere la nostra dolcezza, forza interiore, determinazione o voglia di primeggiare.
Qualunque sia la nostra interpretazione personale, ecco una serie di tatuaggi di orso da cui prendere spunto per realizzare il nostro.
Significato dei maggiori simboli dei taguaggi