È un tesoro da custodire gelosamente, un porto sicuro in cui rifugiarsi nei momenti di difficoltà per trovare calore, accoglienza, conforto. La famiglia è un bene prezioso da preservare e salvaguardare, e la costruzione dei vincoli che essa prevede – cosa non sempre facile – non altera il suo essere senza dubbio un punto di riferimento insostituibile, un’ancora per la vita.

Ed anche se con il passare del tempo il concetto di “famiglia” si è evoluto, contemplando forme o connotazioni diverse da quelle tradizionali, ciò che resta invariato è il motivo che spinge a “fare famiglia”, a scegliersi come “compagni di viaggio”: la condivisione di un percorso, di interessi, di affetti, di obiettivi. Ed anche di speranze, di sogni, di paure da affrontare e superare insieme. Perché anche se è venuto meno, negli anni, l’aspetto più “formale” della famiglia, è rimasto quello sostanziale, basilare per la costruzione di un nucleo familiare stesso, e cioè il bisogno di un sincero scambio affettivo, di dare e ricevere amore, vicinanza, solidarietà, sostegno. Il tutto ovviamente improntato al reciproco rispetto ed alla reciproca comprensione ed accettazione, impegnandosi a smussare tensioni ed attriti e a perdonarsi quando occorre.

Essere parte di una famiglia è una condizione che “si nutre” di sentimenti antichissimi, rimasti invariati, intatti, nel corso del tempo, sentimenti di autenticità e di verità che scorgono anche nelle differenze una sorta di “occasione” per migliorare e migliorarsi, per rimanere uniti. E come sono rimasti immutati i sentimenti che “muovono” la famiglia – qualunque forma essa abbia – così sono rimasti inalterati i simboli che la caratterizzano. Li analizziamo, singolarmente, nei paragrafi che seguono.

L’albero genealogico

Considerati dalle più importanti civiltà come veri e propri simboli sacri sin dai tempi antichissimi, gli alberi, con le loro lunghe radici, simboleggiano la nostra provenienza, e dunque, la nostra identità e la nostra storia. E tra gli alberi, l’albero genealogico è quello che meglio incarna il legame tra i componenti della famiglia stessa, tenuta unita e forte proprio dalle radici. I rami, sia spogli che con le foglie, riportano i nomi di figli e parenti, e possono essere arricchiti con farfalle, uccellini stilizzati o petali di fiore.

Oltre all’albero genealogico, che rappresenta compiutamente la famiglia soprattutto se numerosa, il ramo di fiori di ciliegio è l’ideale per esprimere l’affetto che si nutre per i componenti del proprio nucleo familiare: simbolo di amore e di unione, si presta perfettamente a rappresentare il sentimento sincero e il calore che intercorrono tra gli stessi.

Il simbolo dell’infinito

Anello di congiunzione spazio-temporale che unisce i vari punti dell’esistenza in un perenne evolversi senza fine, il simbolo dell’infinito (ovvero l’otto rovesciato), tra i simboli della famiglia raffigura l’eternità, così come è eterno l’amore che lega i membri della famiglia. Presente sia da solo, nella sua eleganza e finezza, oppure personalizzato con i nomi dei familiari.

L’elefante

Tra i simboli della famiglia, l’elefante è l’animale che più compiutamente incarna la longevità, la solidità, la stabilità, e l’intenso legame con il proprio nucleo familiare. Davvero forte è infatti il senso di attaccamento alla propria famiglia in questi mammiferi: i cuccioli e i componenti più deboli sono al centro del branco, al riparo dall’attacco di possibili predatori, mentre i componenti più forti occupano tutto il perimetro, mettendo in atto una sorta di “scudo protettivo”.

La tartaruga e la balena Maori

La tartaruga e la balena Maori sono simboli della famiglia rappresentanti entrambi l’intenso legame esistente al suo interno. La tartaruga, in particolare, in virtù della sua estrema longevità e saggezza, simboleggia il forte rapporto che unisce i componenti del nucleo familiare, ed il suo guscio è indice di protezione, quella stessa protezione che si riserva ai propri cari difendendoli e sostenendoli nei tanti momenti della vita.

Analoghe caratteristiche si riscontrano nella balena, un altro dei simboli per eccellenza del legame familiare: emblema di protezione, di difesa, se presente con i suoi piccoli rappresenta nutrimento, abbondanza, cura.