La balena era un animale dal potente apparato simbolico tanto per gli Indiani d’America quanto per i Celti. Con le loro culture intrise di totemismo, queste popolazioni attribuivano agli animali un carattere di sacralità che permetteva il contatto con la sfera sovrannaturale. Con i loro tratti e comportamenti ben definiti, gli animali erano oggetto di divinizzazione e venivano usati allegoricamente per esprimere precise qualità e significati. In qualità di spiriti totem, la loro funzione era proteggere i membri della tribù o clan che li adoravano. La balena era uno di questi. Regina delle acque, maestosa e inoffensiva, vantava presso tali civiltà un forte simbolismo, che rispecchiava il profondo significato riservato al totem. In questa guida faremo un salto indietro nel tempo alla ricerca di leggende e miti su questo enorme mammifero marino.
La balena nelle credenze mitologiche
Il rispetto e la venerazione dei nativi americani e dei popoli celtici per la balena è strettamente connesso all’aurea di antichità attribuita a tale animale. Secondo la leggenda, le balene sarebbero state testimoni della scomparsa nell’Oceano Pacifico del grande continente Mu, considerato come la Terra Madre. Il cetaceo sarebbe quindi depositario della memoria del pianeta, dai giorni della sua formazione e dell’apparizione dei primi esseri viventi. Per molte tribù è un simbolo di nascita e creazione, del principio di tutte le cose.
Per le popolazioni nordiche la balena è stata un prezioso alleato nella lotta alla sopravvivenza. Fonte di carne e oli per nutrirsi, di pelli per coprirsi dal freddo e ossa per la costruzione di utensili, la sua importanza era decisiva. Non a caso, nella loro concezione religiosa la balena era posta sotto la protezione di Sedna, la dea del mare. Per questa ragione la caccia ai cetacei non era una pratica indiscriminata, ma un vero e proprio rituale sacro a cui potevano dedicarsi soltanto pochi eletti. La balena diveniva così un potente simbolo totemico e i capi delle tribù intagliavano la sua forma sugli oggetti sacri utilizzati nei riti sciamanici.
Un’altra credenza riguarda i suoni emessi dalla balena, che avevano la stessa forza di attrazione del mitologico canto delle serene. La credenza vuole che con le sue canzoni entrasse in comunicazione con gli uomini e raccontasse loro le storie di antiche creature e avvenimenti, tramandate di generazione in generazione.
Qualità e significati della balena
Attorno alla balena si stende un’ampia rete di significati simbolici, derivanti da due aspetti fondamentali di questo cetaceo. Stiamo parlando della funzione ricoperta per le antiche popolazioni nordiche e delle sue caratteristiche intrinseche di animale degli abissi. Analizziamo entrambi i punti per avere una maggiore comprensione dell’importanza del totem.
Abitante del regno marino
L’elemento dell’Acqua, in cui la balena trascorre la propria esistenza, è tradizionalmente legato alla sfera emotiva. Se la coscienza è un concetto intriso dell’idea del visibile, di qualcosa che sta in superficie, il subconscio è invece associato alla profondità dell’Io. Risulta evidente il parallelismo tra gli abissi oceanici e il regno delle emozioni e delle paure. Tutto ciò che ancora non si conosce della propria persona è infatti riposto negli strati più interni e oscuri della psiche.
Alla luce di tale chiave di lettura, il totem della balena acquisisce un significato speciale per chi possieda una spiccata sensibilità non solo verso i propri sentimenti ma anche verso le persone e le realtà che lo circondano. Il totem della balena trasmette calma e tranquillità alla mente e stimola la riflessione e il sonno. I significati a essa correlati riguardano pertanto la consapevolezza di sé e del mondo, l’equilibrio psicologico, l’apprezzamento per la bellezza, la rinascita delle emozioni e la devozione alla propria terra.
Risorsa preziosa per il genere umano
Nelle condizioni climatiche avverse delle terre del Nord, la balena, come detto anteriormente, forniva all’uomo ciò di cui aveva bisogno. Da qui la sua funzione di guida protettrice nelle situazioni difficili. Trattasi di un ruolo che si basava sulla sua più importante qualità, vale a dire la carità. Così come questo cetaceo si sacrificava per il bene degli umani, gli stessi umani potevano ispirarsi alla sua generosità nelle relazioni con il prossimo.
Oltre al mero sostegno fisico sotto forma di cibo, la balena offriva anche un secondo tipo di aiuto. Si tratta della sua voce e dei suoi effetti per l’orecchio umano. In virtù delle leggende e delle qualità positive attribuite a questo mammifero, non stupisce che per Celti e Indiani d’America la sua frequenza sonora venisse interpretata come una melodia che conduce lungo il vero cammino della vita. Chi si affidava al totem della balena erano persone dall’udito fine, alla costante ricerca di segnali che decifrassero i misteri dell’universo e rivelassero l’origine dell’uomo. Per gli sciamani i suoni emessi dalle balene erano una sorta di linguaggio telepatico. Grazie a questa forma di comunicazione, potevano scoprire i segreti della medicina e guarire le malattie. La balena diveniva così un simbolo di profonda sapienza e saggezza.
Significato dei maggiori simboli dei taguaggi