Il pioppo per i celti era un albero importante e faceva parte della tradizione astrologica. Rappresentava, quindi, uno dei 22 alberi protettori del nascituro che ne delineava le caratteristiche principali. Gli appartenenti al pioppo sono i nati tra il 4 e l’8 febbraio, il 5 e il 13 agosto e l’1 e 14 maggio. Vediamo le caratteristiche essenziali.
Il pioppo per i celti: caratteristiche generali
Ecco alcuni degli attributi riconducibili al pioppo:
- fuoco
- purezza
- alterazione
- consapevolezza
- vantaggio
- transizione
- opportunità
- manipolazione
- connettività
- trasformazione
I druidi, cioè i sacerdoti della tradizione celtica, erano particolarmente legati a questo albero. Durante le loro cerimonie erano soliti osservare il movimento delle loro foglie al vento e recepire i messaggi che la natura voleva inviare.
Questi sacerdoti, inoltre, erano aiutati nel loro percorso di crescita e trasformazione da questo speciale albero. Durante la loro iniziazione potevano avere il primo contatto con la propria essenza grazie a questo albero. La cerimonia per diventare un druido, infatti, si svolgeva in un bosco popolato interamente da pioppi, dove il neofita poteva cominciare a creare il proprio collegamento con la natura e ad imparare ad ascoltarla all’interno di se stesso.
Non è difficile capire, quindi, che il pioppo per i celti ricopriva un ruolo davvero importante ed essenziale. Consentiva ai druidi, ma anche agli interessati, di stabilire un primo contatto con la natura, cosa essenziale per tutta la popolazione celtica. I celti, infatti, credevano che la natura avesse molte cose da insegnare e che comprenderla e ascoltarla consentisse di creare un buon rapporto con se stessi e gli altri.
L’albero del pioppo nell’astrologia: praticità e determinazione
I nati sotto il pioppo sono persone concrete e pratiche, che amano affidarsi a schemi mentali ben consolidati e testati. Per questo riescono spesso a risolvere velocemente i propri problemi, senza cercare soluzioni particolarmente alternative. Sono, inoltre, persone estremamente determinate che raggiungono in poco tempo gli obiettivi che si prefissano.
Hanno doti intellettive spiccate, apprendono in poco tempo e amano conoscere nuove cose. Per questo motivo sono anche ottimi viaggiatori e ricercatori. I loro interessi spaziano in molti ambiti diversi, sono tendenzialmente dinamici e propositivi.
Possiedono un grande spirito critico (che a volte sfoggiano diventando troppo saccenti), capiscono bene le situazioni e sono estremamente riflessivi. Questa parte di loro può trasformarsi anche in un elemento negativo e portarli ad essere troppo contemplativi e autocritici.
Per quanto riguarda i difetti, invece, spesso sono vittima della loro stessa ambizione. Tendono a preferire traguardi piccoli e facilmente raggiungibili piuttosto che impegnarsi maggiormente per avere successi duraturi nel tempo.
Spesso, inoltre, faticano ad accettare le proprie emozioni e rinnegano alcuni lati di se stessi. Questo li porta ad avere molte difficoltà nel proprio percorso di crescita personale. Quando si sentomo minacciati o vedono la loro interiorità ridicolizzata reagiscono con violenza ed arroganza, lati del proprio carattere che escono fuori di rado e solo in situazioni che reputano estremamente offensive o pericolose. Quando questo accade, però, possono essere preda di violenti scatti di collera incontrollabili.
Il pioppo e gli altri segni
Nelle relazioni, soprattutto quelle amorose, il pioppo è tendenzialmente poco fiducioso. Teme che il proprio mondo interiore venga scombussolato e per questo cerca di difenderlo mantenendosi freddo e distaccato. Nei rapporti di amicizia, come in quelli di amore, ha bisogno di persone forti, in grado di trasmettere fiducia.
Meglio non tradire un pioppo, dopo aver capito di aver riposto male la sua fiducia difficilmente tornerà quello di prima e probabilmente non si aprirà più. Al contrario, se un pioppo capisce di potersi fidare aprirà completamente il proprio cuore, mostrano lati di sè inediti e meravigliosi, costruendo un rapposto che durerà per tutta la vita.
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