La si pronuncia spesse volte nell’uso colloquiale, ma l’espressione “Indiani d’America”, adoperata per indicare i Nativi Americani, in realtà non è propriamente corretta. Il termine “indiano” si deve a Cristoforo Colombo, che quando nel 1492 toccò le coste del continente americano, ritenne di aver raggiunto le Indie, effettiva meta del suo viaggio, e battezzò gli abitanti del luogo “Indiani” appunto. Ma il nome esatto delle popolazioni che abitavano il continente prima dell’arrivo suo e dei conquistatori europei è Nativi Americani.

Organizzati in centro e sud America in grandiose civiltà – come i Maya e gli Aztechi nell’odierno Messico e gli Inca sulla cordigliera delle Ande – laddove invece al nord rimasero sostanzialmente popolazioni nomadi o seminomadi, i Nativi Americani furono però tutti accomunati da una ricca e profonda simbologia. Una simbologia fatta di segni e rituali, pervasa dallo spirito della vita, che “scandisce” la quotidianità. Nei paragrafi che seguono ci occuperemo dei simboli più significativi dei Nativi Americani del nord e centro America, attingendo ad una sorta di “dizionario” relativo: un modo, questo, per conoscere un po’ più da vicino questi popoli e per “partecipare” alla loro spiritualità.

Frecce

Dalle differenti rappresentazioni, le frecce simboleggiano generalmente la forza, la direzione nello spazio spirituale, il movimento, la direzione di marcia, il percorso del respiro.

Piume

Sono emblema di fede, onore, forza creativa, ed anche di spirito libero e superiore, messaggi spirituali e viaggio dell’anima. Tra i simboli dei Nativi Americani del nord e centro America, le piume sono estensione dell’animale sacro e dunque portatrici delle sue stesse caratteristiche, essendo il rapace ritenuto il collegamento con il Grande Spirito, perché l’unico animale in grado di volare più in alto. Ma sono anche espressione della sapienza e della perspicacia.

In molte tribù esse decorano le armi o i copricapi del capo-tribù stessi, per simboleggiarne il coraggio, rappresentarne lo status o semplicemente per celebrarne le vittorie.

Secondo tradizione, oltre ad essere date ai guerrieri distintisi per valore e coraggio in battaglia, le piume sono la rappresentazione della comunicazione, sia tra individui che con entità appartenenti ad altri mondi. Se piume d’aquila, si adoperano anche nelle cerimonie nuziali, occasione in cui gli sposi si dividono una coppia di piume identiche, per sancire la sacralità dell’impegno che stanno per prendere.

Anelli di piume

Sono soliti trovarsi nelle maschere, nelle ceramiche, nei ventagli da preghiera, sui costumi da danza e sui tappeti chiamati “coperte di guerra”, ma gli anelli di piume sono adoperati anche per decorare pelli di bufalo o per rappresentare storie di guerre. Se disposti circolarmente, sono connessi al Sole e quindi al Creatore.

Pahos o bastoni di preghiera

Piantati nel terreno in luoghi religiosi o vicino le sorgenti per recare le preghiere al Creatore o al Kachina, i pahos o bastoni di preghiera sono costruiti in legno di pioppo o cedro, intagliati e dipinti con specifiche piume per catturare il vento.

Orso

Tra i simboli dei Nativi Americani del nord e centro America, l’orso rappresenta l’introspezione, perché si ritira ogni anno in una grotta, ma anche la forza fisica e la leadership. È sovente invocato quale soccorritore nei momenti di avversità.

Tartaruga

Simbolo prettamente femminile rappresentante la Madre Terra, la tartaruga non perde mai il contatto con il terreno, e con il suo procedere lento vuole essere un invito a non agire frettolosamente, ma a lasciare che le proprie scelte siano maturate secondo riflessione e consapevolezza. È inoltre emblema di tenacia, perseveranza, longevità.

Cervo

Simbolo di amore, grazia, pace, bellezza, ed anche di umiltà, velocità, fecondità, abbondanza, il cervo è invocato come totem nei momenti di difficoltà. Esperto nel reperire le erbe migliori, pare venisse seguito da molte popolazioni appartenenti ai Nativi Americani per imparare quali erbe consumare come pasto e quali invece adoperare per curare le malattie.

Pappagallo

Connesso sia al Sole che all’arrivo delle piogge, tra i simboli dei Nativi Americani del nord e centro America il pappagallo è ritenuto portatore di ben determinate preghiere nonché in grado di benedire chi ne facesse richiesta. Simboleggia inoltre la prosperità.

Coyote

Appartenente alla tradizione millenaria dei Nativi Americani, il coyote rappresenta quell’essere burlone che si diverte a portare scompiglio, o a creare problemi ai poveri mortali. Al tempo stesso, però, questo animale è considerato sacro, rappresentando il caos ed il costante lavoro per dare vita a nuove possibilità.

Aquila

Massima rappresentante del Grande Spirito, l’aquila possiede un’aura regale perché volando alta nei cieli come nessun altro uccello, sovrasta il mondo e tutto ciò che lo abita. Simbolo di protezione dello spirito quando viaggia nell’aldilà, si trova spesso associata all’immagine degli spiriti.

Da sempre le piume dell’aquila sono state adoperate per favorire la guarigione e mostrare ai guerrieri il coraggio necessario per affrontare la battaglia così come la vita di tutti i giorni.

Serpente

Tra i simboli dei Nativi Americani del nord e centro America, il serpente è l’animale presente in molti rituali di guarigione e di fertilità. È connesso all’elemento fuoco – in quanto genera passione e desiderio, ma al contempo consente di accedere al Grande Spirito e a realizzare la saggezza che ogni cosa comprende – ma anche alla velocità, alla sessualità, alla creazione, all’anima e all’immortalità. Generalmente è raffigurato con la lingua estesa.

Libellula

Identificata spesso come totem sebbene appartenente alla famiglia degli insetti, la libellula indica il cambiamento, il rinnovo. Ritenuta un messaggero, è inoltre collegata all’acqua, alla primavera ed alla fertilità.

Zampa di tasso

Considerato come animale-totem dei guaritori e delle donne-sciamano, il tasso gode della fama di cacciatore tenace. La sua zampa si interpreta come un modo per evocare il potere dello spirito animale di cui l’orma evidenzia la presenza, ma anche come simbolo di salute e forza.

Simbolo spiraliforme svastica

Formata da una croce a quattro bracci uguali, culminanti in un segmento ad angolo retto, la svastica ha origini antichissime ed è connessa al culto del sole, di cui riproduce il moto rotatorio.

Simbolo del movimento ciclico della vita, delle stagioni e dei quattro venti, la si trova spesse volte nei dipinti di sabbia delle popolazioni Navajo.

Sole

Presente in stili tra loro diversi a seconda della tribù presa in riferimento, tra i simboli dei Nativi americani del nord e centro America il Sole indica la fonte di vita, di calore e di crescita, e tutto ciò che è buono.

Stella del mattino

Splendente stella all’orizzonte durante l’alba, la Stella del mattino è onorata come uno spirito Kachina tra la maggior parte dei villaggi Pueblos, e come segno di coraggio e bontà di spirito tra i popoli delle pianure.

Spirito Navajo Yei

Considerato dal popolo Navajo una sorta di messaggero tra gli uomini ed il Creatore, lo spirito Yei governa le forze naturali, come la pioggia, il vento o il sole. Lo Yei bi chei, spirito nonno o “colui che parla di Dio”, può comunicare con l’uomo, illustrandogli le modalità per vivere in armonia con tutti gli esseri viventi: modalità che prevedono specifiche regole di comportamento ed il solo utilizzo di ciò che occorre alla sopravvivenza.

Gemelli

Per comprendere il simbolo dei gemelli, bisogna considerare il simbolo stesso sia come unità che come dualità (maschio/femmina, grande/piccolo, chiaro/scuro, bene/male). Presenti in quasi tutte le storie della creazione dei Nativi Americani, i gemelli sono generalmente descritti come ragazzi o piccoli uomini che con molto coraggio proteggono gli individui dagli attacchi di mostri o di altri esseri, o da qualsivoglia problematica.

Nuvole, pioggia e fulmini

Nuvole, pioggia e fulmini, tra i simboli dei Nativi Americani del nord e centro America, oltre a rappresentare sé stessi, simboleggiano anche cambiamento, rinnovamento e fertilità.