Simboleggia l’amore, la passione, l’amicizia, ed in genere le emozioni quale motore della vita ed al centro di essa. Ma il cuore è anche emblema di fiducia, speranza, coraggio, onore, fortuna. E, ancora, di compassione, spiritualità, procreazione, quale legame indissolubile, quest’ultimo, tra la mamma ed il suo bambino; ed infatti la parte inferiore del cuore, dalla forma di un triangolo, indica la creazione o la nascita di qualcosa di nuovo.

Dalle origini assai antiche, il simbolo del cuore è, per alcuni studiosi, derivante dal seme di una pianta egiziana oggi purtroppo estinta, Silfio, a forma di cuore appunto, ed adoperata quale metodo contraccettivo naturale.

Per gli antichi Egizi e Greci il cuore costituisce il centro della vita emotiva, spirituale ed intellettuale per gli esseri umani; i Greci, in particolare, vi vedono la fonte dell’intelligenza emotiva e del pensiero, rappresentazione, questa, connotata di un forte simbolismo.

Dal punto di vista mitologico, infine, Eros, il dio greco dell’amore, tira frecce al cuore, espressione, questa, di un sentimento intenso, profondo e sincero, ma anche delle sofferenze, delle tribolazioni derivanti dall’amore, che appaiono come fitte al cuore.

Il simbolo del cuore nell’antichità e nelle religioni

Per il popolo egiziano il cuore simboleggia l’anima: Anubi, dio dei morti e custode delle anime, pesa nella sala degli dei il cuore del defunto paragonandolo ad una piuma,  e concedendo la vita ultraterrena solo qualora il cuore stesso fosse risultato più leggero, e dunque puro.

Nel Cristianesimo il cuore è emblema di amore ed unità, ed il tatuaggio del Cuore Sacro, ovvero un cuore con una fiamma in bilico avvolta in spine, rappresenta la compassione, la fede, l’amore fraterno, ed è un invito all’umanità a tenere sempre acceso, sempre vivido, il fuoco dell’anima, anche in presenza di avversità ed ostacoli.

Nella religione buddista, il cuore è associato al Dharmacakra, la Ruota della Legge, immagine di compassione e perfezione dell’Universo, ed anche di consapevolezza e devozione spirituale.

Alcuni studiosi, infine, collegano il simbolo del cuore alla visione di Santa Margherita Alacoque, che ha in sogno il cuore di Gesù.

Tatuaggio del cuore e suo significato

Abbiamo visto la simbologia sottesa all’immagine del cuore, una simbologia che non si “limita” all’amore inteso come il sentimento che lega una coppia, ma che si estende anche ad altre tipologie dell’amore stesso, come quello familiare, ad esempio, o quello relativo ad una forte e sincera amicizia, o ancora quello religioso.

Quale simbolo di amore in tutte queste accezione, il cuore è assai spesso protagonista di molti tatuaggi: realizzato in tanti modi diversi ed originali, risulta essere apprezzato anche da coloro i quali non amano tatuaggi molto evidenti, ma non vogliono rinunciare ad una “nota caratteristica” sul proprio corpo.

Diverse le forme realizzate, da quelle più semplici e lineari (come un cuore stilizzato), a quelle più complesse (come ad esempio la rappresentazione del cuore anatomico), a quelle che invece prediligono colori sgargianti ed ancore, fiori o spade, elementi tipici dello stile Old School.

E le zone del corpo maggiormente gettonate? Petto e bicipite per gli uomini, polso, caviglie, petto o fondoschiena per le donne. Nel paragrafo che segue scopriremo le immagini più ricorrenti quando si sceglie un tatuaggio avente ad oggetto un cuore.

Tatuaggio del cuore: simboli e significati

Cominciano a diffondersi grazie ai marinai, che erano soliti tatuarsi questo simbolo essenzialmente sulla braccia: cuori rossi e generalmente molto appariscenti. Ma il significato del tatuaggio del cuore non è legato esclusivamente all’amore, all’amore romantico che lega due individui, bensì anche all’amore religioso, o all’affetto materno/paterno, a quello fraterno o a quello amicale, concetto, questo, già espresso in precedenza.

Diverse sono le declinazioni in cui il cuore può essere tatuato. Il cuore con pugnale, ad esempio, rappresenta il tradimento della persona amata; se trafitto con frecce, o con ancore o spade, indica un amore che combatte contro qualsiasi difficoltà, ma anche il dio greco Eros, e dunque è simbolo del desiderio di innamorarsi. Per i cristiani il cuore trafitto può anche essere emblema di pentimento.

Il tatuaggio del Cuore Sacro, con il cuore e la fiamma avvolta da spine, esprime invece fede, amore fraterno, compassione.

Il cuore spezzato è indice di un amore finito, della perdita di una persona cara, un modo per esternare il proprio dolore. Il cuore alato, invece, simboleggia libertà in amore, ed è uno dei tatuaggi più popolari.

Un altro tatuaggio molto di moda di recente, lanciato da Miley Cyrus, risulta poi essere il cuore anatomico di Leonardo Da Vinci, con aorta, arterie e vene ben evidenti.