Il tatuaggio del pugnale: nascita e storia

La sua raffigurazione si trova già nelle culture antiche, difatti i guerrieri sovente lo adoperavano come ultima difesa durante una battaglia, dopo aver perso lancia e scudo, combattendo contro l’avversario sino alla fine. Ma il pugnale appare anche nei tatuaggi di stile militaresco, simboleggiando coraggio e disprezzo per la morte, e molti stemmi recano al loro interno la rappresentazione di una spada o di una lama.

Detta rappresentazione, nella fattispecie, esprime appunto la devozione all’obbligo militare, ma può anche, in altri contesti, comunicare il concetto del tradimento subito o fatto. Il coltello o la lama, difatti, trasmettono il senso del freddo interiore, causato da un amore finito o perduto, ma al tempo stesso possono anche significare il voler “tagliare via” un rapporto che ha provocato una sofferenza o un trauma.

Tra i marinai, poi, il pugnale costituisce da sempre mezzo di giustizia, seppure primitiva. Il tatuaggio che reca questo soggetto è tipico di quello stile che viene tradizionalmente chiamato “old school”, uno stile che nel corso del tempo ha ovviamente subito degli “ammodernamenti” – grazie anche agli avanzamenti delle tecniche – non limitandosi più a rappresentare i temi marinari degli inizi. Affrontiamo brevemente il tema nel paragrafo che segue.

L’old school: il tradizionale stile marinaresco

Predilige soggetti della vita reale, lasciando ben poco spazio all’astrazione, ed in tal senso l’old school è pertanto facilmente riconoscibile anche da chi non è un esperto del settore. Bisogna tuttavia sfatare il classico luogo comune, che nell’immaginario collettivo vedrebbe appartenere a questo stile esclusivamente tatuaggi nautici: al contrario in esso si vedono rappresentati cuori e rose che non hanno molto in comune con la tradizione marinara, caratterizzata per lo più da rondini, ancore, rose dei venti e pin-up.

Nato tra gli appartenenti alla marina statunitense, e diffusosi poi velocemente in Inghilterra, Germania ed in tutta l’Europa continentale, l’old school ha come fondatore Norman Keith Collins, conosciuto come Sailor Jerry. Nato in California, apprende l’arte del tatuaggio in Alaska, dapprima eseguendo i suoi disegni a mano, e poi adoperando le moderne apparecchiature, che lo hanno reso un vero e proprio mito, emulato da tantissimi tatuatori.

Il tatuaggio del pugnale ed il suo significato

Audacia, eroismo, vendetta, ma anche libertà, solitudine, sacrificio. Ed ancora dolore, tradimento, concentrazione. Sono tanti i significati sottesi al tatuaggio del pugnale, significati che diventano ancor più numerosi se il pugnale è raffigurato da solo, oppure è associato ad altri simboli.

Presente come esclusivo componente di un tatuaggio, il pugnale può essere a figura intera, chiuso all’interno di un fodero, oppure trafiggere la pelle. Se a figura intera, solitamente esso è tatuato con la lama sguainata e può essere accompagnato da alcune gocce di sangue. In tal caso, vuol dire “ho una lama e non ho paura di usarla”, chiaro messaggio di un individuo coraggioso, intrepido, che crede nei propri ideali e lotta per gli stessi.

Il pugnale chiuso in un fodero è simbolo di vendetta, ed infatti questo tatuaggio veniva realizzato una volta che essa era stata compiuta. Con una lama che trafigge la pelle, invece, il pugnale denota una sofferenza causata da una persona o da un evento, ma anche cinismo e disillusione nei confronti del mondo.

Il pugnale associato ad altri simboli

Il pugnale tatuato assieme ad altri simboli ha significati diversi a seconda del simbolo a cui si accompagna. Qui di seguito scopriamo i principali.

Tatuato con una rondine il pugnale rappresenta un portafortuna, un augurio di fare ritorno a casa sano e salvo. Associato ad un serpente, invece, simboleggia morte ed avvelenamento. Le gocce di sangue che cadono sulla lama, eventualmente presenti sul tatuaggio, possono indicare la vendetta che si nutre nei confronti di un individuo spregevole, raffigurato appunto dal serpente stesso.

Il pugnale tatuato insieme ad un cuore – dietro di esso o con una lama che lo trafigge –  denota solitamente la fine di un amore, a causa di un tradimento o per la fiducia venuta a mancare. Chi sceglie questo tipo di tatuaggio intende comunicare la sua profonda ferita, il suo immenso dolore.

Il pugnale associato ad un teschio simboleggia la morte, ed anche in questo tatuaggio il pugnale può trovarsi dietro di esso oppure trafiggerlo. Tatuato nei tempi antichi sui guerrieri per allontanare gli attacchi nemici, lo si trova tuttora adoperato nelle culture del sud est asiatico quale simbolo di protezione, di difesa.

Se tatuato con una rosa, il pugnale è l’emblema delle difficoltà della vita, e rappresenta la forza e la tenacia necessarie per andare avanti.

Il pugnale tra i denti, infine, indica che chi lo “indossa” è pronto a tutto, a combattere, se necessario: legato spesso alla cultura piratesca, richiama infatti l’immagine dei pirati con il coltello tra i denti che assalivano le navi nemiche. Questo tatuaggio lo si può trovare come simbolo anche sul jolly roger, la tipica bandiera nera dei galeoni pirata.